I saggi narrano una storia che svela il sentiero della vita e per vedere se dici la verità o menti a te stesso. Alla fine della narrazione vi saranno due domande rispondendo alla prima vuol dire che riesci a dirti la verità e se riesci a rispondere alla seconda significa che conosci la Danza della Vita. La storia si intitola: |
Un ladro viveva in un paese dove era conosciuto come nobile ma in realtà viveva rubando a coloro che abitavano il paese alla sera nella sua solitudine soffriva del fatto di essere ladro e non sapeva come fare per smettere di rubare un giorno venne a conoscenza di un saggio e in cuor suo disse: “Se riesco a trovare questo saggio sicuramente mi risolverà questo problema.” Quindi abbandono il paese e si mise a cercare il saggio arrivo in un grande fiume e mentre camminava lungo la sua sponda un vecchio che stava caricando dei sacchi di farina su una zattera lo chiamo dicendo: “Figlio mio mi dai una mano a caricare questi sacchi?” Il ladro rispose: “Volentieri” cosi insieme caricarono la zattera alchè il vecchio gli domando se voleva andare dall’altra parte del fiume e il ladro gli rispose che stava cercando un saggio e abitava proprio in una città al di la del fiume, così salirono sulla zattera e il vecchio gli disse: “Figlio mio quale questo tuo problema che il saggio deve risolverti?” E il ladro rispose: “Io sono un ladro e vorrei smettere di rubate.” Udito ciò il vecchio si mise a ridere di cuore e il ladro un pò indignato gli rispose: “ Perchè ridi del mio problema?” Il vecchio disse: “Io non rido del tuo problema ma del fatto che è semplice da risolvere perchè non ti siedi su quei sacchi di farina e prova a pensare se sei capace di fare qualcosa d’altro? Vedrai che troverai la soluzione.” Il ladro si sedette a pensare se era capace di fare un’altro lavoro e così si addormentò rimase addormentato per tutto il viaggio. Ora quando ormai erano quasi arrivati nell’altra sponda il vecchio con una pacca sulla spalla lo svegliò e il ladro disse: “Ma io so fare solo il ladro!” Il vecchio gli rispose: “Allora continua a rubare.” Il ladro sentendo ciò si rattristo ma poi pensando al saggio che abitava nella città si riprese un pò e salutò il vecchio e ando a chiedere agli abitanti della città dove viveva il saggio e gli abitanti della città gli dissero che il saggio che lui cercava era il vecchio che portava i sacchi di farina, alchè il ladro sprofondo in una crisi esistenziale e ritorno al suo paese facendo un’altra strada e quando arrivo al suo paese nemmeno lo riconobbero da quanto era disperato si chiuse nel suo palazzo e passo un periodo oscuro, ma un giorno venne a sapere che vi era una esposizione di diamanti, e decise di rubare questo grosso diamante così avrebbe risolto il problema, vendendo il diamante non avrebbe più rubato. Quinti preparo il piano e riuscì a entrare nel luogo dov’era il diamante ma nel prenderlo un raggio di luna piena colpi questo grande diamante e la stanza si illumino di colori bellissimi e decise di rimanere a guardare questo meraviglioso spettacolo di colori, poi la mattina le guardie lo presero e lo condussero nelle prigioni, ma dopo solo tre mesi lo liberarono per buona condotta, la prima cosa che fece fuori dalla prigione, fu di andare dal vecchio e appena lo vide gli disse: “Grazie perchè tu mi hai insegnato a non rubare!!!.” Il vecchio gli rispose: “Figlio mio da molto tempo ti aspettavo” Le domande sono: Che cosa aveva di diverso questo ladro dagl’altri ladri ? Perchè ha smesso di rubare? |